Certificati d'origine

Avviso

In considerazione dell'attuale stato di guerra tra Federazione russa e Ucraina e in attesa di conoscere nel dettaglio le sanzioni che saranno adottate dall'Unione Europea, è sospeso, in via preventiva e temporanea, il rilascio dei carnet ATA per merci destinate nei Paesi in questione.
Per quanto riguarda i documenti per l’estero rilasciati dalla Camera di Commercio, non vi è attualmente un divieto generale sull'esportazione e, pertanto, non vi sono restrizioni nel rilascio di certificati di origine, visti e attestati per operazioni dirette verso la Federazione russa e la Bielorussia. Tuttavia è necessario integrare le pratiche di richiesta di documenti per l'export con una specifica dichiarazione che evidenzi che:

  • i beni in esportazione verso la Federazione Russa e la Bielorussia non rientrino tra quelli assoggettati alle restrizioni all’esportazione, secondo le disposizioni previste dalla normativa dell’Unione Europea;
  • i soggetti destinatari di tali beni non rientrino tra quelli designati dalla normativa dell’Unione Europea quali destinatari di sanzioni.

Di seguito è disponibile un facsimile della dichiarazione richiesta, da riportare su carta intestata dell'impresa. 
Informazioni ed aggiornamenti sulle limitazioni agli scambi in vigore sono disponibili sul portale Worldpass.

Che cos'è il certificato di origine

Il certificato di origine è il documento che attesta l'origine della merce destinata all'esportazione. Attesta il luogo di produzione, estrazione o fabbricazione delle merci, oppure il luogo in cui è stata effettuata l'ultima trasformazione sostanziale in grado di modificare la forma o la destinazione d'uso del prodotto finito.
I certificati di origine provano esclusivamente l’origine della merce ma non attestano l’esportazione; sono necessari nei rapporti commerciali tra Unione Europea e paesi extracomunitari, poiché all’interno dell’UE è sufficiente la fattura di vendita, sulla quale è dichiarata l’origine della merce. 

Contestualmente alla domanda di rilascio del certificato d'origine, l'impresa può richiedere l'apposizione di visti sulla documentazione da valere all'estero e l'eventuale legalizzazione.
L’impresa esportatrice deve richiedere il certificato di origine alla Camera di Commercio della provincia in cui ha stabilito la propria sede legale o unità locale. 

Come richiederlo

La domanda di rilascio del certificato di origine (e dei visti per l’estero) deve essere obbligatoriamente presentata in modalità telematica utilizzando l'applicativo Cert'O (consulta la pagina dedicata per le regole di utilizzo del portale).
La presentazione di richiesta cartacea agli sportelli resta possibile esclusivamente per le persone fisiche e per i soggetti non iscritti al Registro Imprese.

CON APPOSITO ADDENDUM ALLE DISPOSIZIONI MINISTERIALI IN MATERIA, LA "STAMPA IN AZIENDA"  È STATA APPROVATA QUALE MODALITÀ STANDARD DI EMISSIONE DEL CERTIFICATO DI ORIGINE, IN LUOGO DEL TRADIZIONALE RILASCIO ALLO SPORTELLO.
SCOPRI COME ADERIRE AL SERVIZIO NELLA PAGINA DEDICATA.

Tempistiche

Il certificato di origine viene rilasciato entro i due giorni lavorativi successivi alla presentazione della domanda.

Il ritiro del certificato deve essere effettuato presso la sede camerale prescelta al momento della richiesta, nei seguenti orari:

  • da lunedì a venerdì dalle ore 8.30 alle 12.30.

Costi

Diritti di segreteria pari a € 5,00 per ogni esemplare (originale e copie)

Documentazione

Attività formative

Riferimenti:
U.O. ANAGRAFE CAMERALE
SEDE DI SONDRIO
tel 0342 527111
email: commercio.estero@so.camcom.it
PEC: registro.imprese@so.legalmail.camcom.it
SEDE DI DUBINO
tel 0342 687158
email: dubino@so.camcom.it

Ultimo aggiornamento 09/07/2024

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