Che cos'è la visura
La visura è un documento, rilasciato in carta semplice, che contiene la descrizione aggiornata di una determinata impresa, quale che sia la sua ubicazione sull'intero territorio nazionale. La visura camerale contiene tutti i dettagli dell'impresa iscritta: aspetti legali e anagrafici dell’impresa, la denominazione, la forma giuridica, la sede legale, il codice fiscale, il tipo di attività svolta e altri elementi relativi agli organi di amministrazione e alle cariche sociali.
La visura camerale dà informazioni sui dati ufficiali di qualsiasi impresa, individuale o collettiva, iscritta nel Registro Imprese: non ha però valore di certificazione e quindi non è opponibile a terzi. Viene richiesta quando non è obbligatorio acquisire il certificato camerale, oppure quando è necessario dimostrare il codice ATECO attribuito in fase di denuncia di inizio attività (dato che non è presente nel certificato).
Le visure inoltre, a differenza dei certificati, non hanno una durata stabilita dalla legge, per cui la loro validità è rimessa alla volontà delle parti, chi presenta la visura e chi la riceve.
Il legale rappresentante o il titolare dell'attività imprenditoriale può ottenere gratuitamente la visura camerale: è sufficiente possedere SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi), strumenti rilasciati gratuitamente dalle Camere di Commercio che certificano la tua identità confrontandola con la carica presente nel Registro Imprese.
Utilizzando SPID o CNS, puoi consultare la visura della tua impresa accedendo al cassetto digitale dell'imprenditore.
Richiedi la visura di un'impresa.
Che cos'è il certificato
Il certificato è il documento che certifica l'iscrizione al RI - Registro Imprese e al REA - Repertorio Economico Amministrativo. Viene rilasciato per tutte le imprese iscritte sull'intero territorio nazionale, ha una validità legale di sei mesi (art.41 D.P.R. 445/2000) dalla data di rilascio ed è opponibile a terzi.
Viene richiesto in casi specifici (richieste di finanziamento, fusioni societarie, ...) per i quali non sia sufficiente l'esibizione della visura camerale.
Poichè il Registro delle imprese è un registro pubblico, i certificati possono essere richiesti da chiunque, sia da chi faccia parte dell'impresa sia da chi non ne faccia parte, senza necessità di presentare alcun tipo di modulo o di delega. Di norma i certificati sono rilasciati immediatamente al momento della richiesta. Tuttavia se l'impresa non è in regola con il pagamento del diritto annuale, il rilascio del certificato è bloccato e occorre regolarizzare la posizione al fine dello sblocco.
Normalmente il certificato è rilasciato in bollo. È possibile richiedere un certificato esente da bollo; in questo caso occorre fornire gli estremi della legge che prevede l'esenzione (rimborso IVA, cooperative sociali ed ONLUS, ecc...).
Tramite il portale Telemaco è possibile accedere a certificati di iscrizione, di iscrizione abbreviato, storico e altri.
Per l'acquisto online di un certificato è necessario disporre della carta filigranata su cui stamparlo e di contromarche olografiche da apporre sul documento stesso.
Ultimo aggiornamento 24/10/2022