Agenti d'affari in mediazione

Chi sono

L'agente di affari in mediazione è colui che ha il compito di mettere in relazione "due o più parti per la conclusione di un affare, senza essere legato ad alcuna di esse da rapporti di collaborazione, di dipendenza o di rappresentanza" (art. 1754 c.c.).

Dal 2010 è soppresso il ruolo degli agenti di affari in mediazione tenuto dalla Camera di Commercio, ma resta invariato l'obbligo di possesso dei requisiti personali, morali e professionali previsti dalla L. 39/89 per l'esercizio dell'attività.

Come avviare l'attività

Per intraprendere l'attività di mediazione l'impresa deve presentare per via telematica all'ufficio del Registro delle imprese apposita Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA).

Istruzioni e modulistica per agenti d'affari in mediazione

I contenuti del PRONTUARIO ATTIVITÀ DI AGENTE DI AFFARI IN MEDIAZIONE, organizzati in schede informative e schede di approfondimento per la compilazione delle pratiche, sono disponibili all’interno del nuovo strumento di assistenza online SARI - Supporto Specialistico Registro Imprese.

La modulistica ministeriale per l’attività di agente d’affari in mediazione (modello “Mediatori” e intercalare “Requisiti”) è disponibile esclusivamente in versione informatica (file XML) in Comunica Starweb e deve essere integrata, a seconda dei casi, con uno o più dei modelli di seguito riportati:

Provvedimenti disciplinari

La Camera di Commercio "vigila sull'esercizio dell'attività degli iscritti" ed adotta, ove ritenute fondate le contestazioni, i provvedimenti disciplinari previsti dalla normativa (art. 18 D.M. 452/90): sospensione, cancellazione, radiazione.

Le segnalazioni, in carta libera, devono essere indirizzate alla Camera di Commerio di Sondrio, Via Piazzi 23 - 23100 Sondrio - U.O. Anagrafe Camerale, corredate dalla documentazione che comprovi la violazione degli obblighi disciplinari da parte dell'agente immobiliare.

L'irrogazione della sanzione è in ogni caso preceduta dall'invito all'interessato a comparire; contro la decisione è proponibile, entro trenta giorni, ricorso gerarchico al Ministero dello Sviluppo Economico, con efficacia sospensiva (art. 10 D.M. 452/90). 

Normativa di riferimento

  • Legge 3 febbraio 1989 n. 39 (Modifiche ed integrazioni alla L. 21 marzo 1958, n. 253, concernente la disciplina della professione di mediatore). 
  • L'art. 1 comma 993 della Legge di bilancio 2018, modificando l'art. 3 comma 5 della L. 39/1989,  ha previsto che gli agenti immobiliari che esercitano l'attività di mediazione senza la prevista  polizza assicurativa per i rischi professionali,  sono puniti con la sanzione amministrativa pecuniaria da 3.000,00 a 5.000,00 euro. 
  • La legge 3 maggio 2019, n. 37 (in vigore dal 26/05/2019) ha riformulato il comma 3 dell'art. 5 della legge 39/1989 in merito alle incompatibilità con l'attività di agente d'affari in mediazione. Il Ministero dello Sviluppo economico con  parere del 22/05/2019 ha ritenuto che anche la nuova formulazione della norma comporti l'incompatibilità con la carica di amministratore condominiale.   
  • Decreto ministeriale 21 dicembre 1990 n. 452, Regolamento recante norme di attuazione della legge 3 febbraio 1989, n. 39, sulla disciplina degli agenti di affari in mediazione
  • Decreto legislativo 26 marzo 2010 n. 59 - Artt. 73 e 80, Attuazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno
  • Decreto ministeriale 26 ottobre 2011, Modalità di iscrizione nel registro delle imprese e nel REA, dei soggetti esercitanti l'attività di mediatore disciplinata dalla legge 3 febbraio 1989, n. 39, in attuazione degli articoli 73 e 80 del decreto legislativo 26 marzo 2010, n. 59
  • Decreto ministeriale 21 febbraio 1990 n. 300, Regolamento sulla determinazione delle materie e delle modalità degli esami prescritti per l'iscrizione a ruolo degli agenti d'affari in mediazione.

Ultimo aggiornamento 20/04/2023