Start-up innovative e incubatori certificati

Start-up innovative: sospensione atti con modello standard

Il Consiglio di Stato - con sentenza n. 2643/2021, pubblicata il 29/03/2021 - ha annullato il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 17/02/2016 e il Decreto Direttoriale 01/07/2016 che dettavano le regole del modello standard e disciplinavano le verifiche degli uffici del registro delle imprese su tali atti, firmati digitalmente in base agli artt.  24 o 25 del cd. Codice dell'Amministrazione Digitale.
Tutti i servizi di assistenza alla redazione degli atti standard, costitutivi o modificativi, di srl start-up innovative e tutti i servizi pubblicitari di iscrizione di tali atti sono sospesi  a tempo indeterminato.
Allo stesso modo, anche tutti gli atti costitutivi o modificativi standard di srl start-up innovative presentati autonomamente dagli imprenditori all'ufficio del registro delle imprese non possono essere ricevuti e iscritti.

Start-up innovative

Le start-up innovative sono società di capitali, costituite anche in forma cooperativa, il cui oggetto sociale è orientato allo sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ed alto valore tecnologico.

Ai sensi del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179,  come modificato dalla Legge 16 dicembre 2024, n. 193 (Capo III), un'impresa può qualificarsi start-up innovativa se presenta i seguenti requisiti:

  • le azioni o quote rappresentative del capitale sociale non sono quotate su un mercato regolamentato o su un sistema multilaterale di negoziazione;
  • rientra nella definizione europea di PMI (Raccomandazione della Commissione 2003/361/CE);
  • è costituita e svolge attività d'impresa da non più di 60 mesi;
  • ha la sede principale in Italia, oppure in uno stato membro dell'Unione Europea o in Stati aderenti all'Accordo sullo spazio economico europeo, purché abbia una sede produttiva o una filiale in Italia;
  • a partire dal secondo anno di attività, presenta un totale del valore della produzione annua, così come risultante dall'ultimo bilancio approvato entro sei mesi dalla chiusura dell'esercizio, non superiore a 5 milioni di euro
  • non distribuisce e non ha distribuito utili;
  • ha quale oggetto sociale esclusivo o prevalente, lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico e non svolge attività prevalente di agenzia e consulenza;
  • non è stata costituita da una fusione, scissione societaria o a seguito di cessione di azienda o di ramo di azienda;
  • possiede almeno uno di questi ulteriori requisiti:
    • sostiene spese in ricerca e sviluppo uguali o superiori al 15 per cento del maggiore valore fra costo e valore totale della produzione;
    • ha almeno 1/3 dei dipendenti con dottorato di ricerca/che stanno svolgendo un dottorato/in possesso di laurea e impegnati in attività di ricerca certificata da almeno 3 anni; oppure ha almeno i 2/3 dei dipendenti con laurea magistrale;
    • è titolare, depositaria o licenziataria di privativa industriale relativa all'oggetto sociale e all'attività di impresa.

Le start-up innovative sono iscritte in apposita sezione speciale del Registro delle Imprese.

Il possesso dei requisiti di start-up deve essere attestato, al momento dell'iscrizione alla sezione speciale del Registro delle Imprese, mediante dichiarazione sottoscritta dal rappresentante legale.

Risorse di interesse:

Incubatori e acceleratori di start-up innovative

L’art. 25 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 (commi da 5 a 8), come modificato dalla Legge 16 dicembre 2024, n. 193 (Capo III), ha ridefinito la nozione di incubatore certificato, introducendo la nuova figura dell'acceleratore certificato di start-up innovative.

Gli incubatori certificati offrono, anche in modo non esclusivo, servizi per sostenere la nascita e lo sviluppo di start-up innovative e sono iscritti nella stessa sezione speciale del Registro delle Imprese prevista per le start-up innovative.
Gli acceleratori certificati sono incubatori che svolgono, in via esclusiva e prevalente, attività di supporto ed accelerazione di start-up innovative e sono iscritti in un'apposita sezione speciale del Registro delle Imprese, diversa da quella precedente.

Il possesso dei requisiti di incubatore o di acceleratore certificato deve essere attestato, al momento dell'iscrizione alla sezione speciale del Registro delle Imprese, mediante dichiarazione sottoscritta dal rappresentante legale.

Risorse di interesse:

Ultimo aggiornamento 26/08/2025