Con Decreto del Ministro delle Imprese e del Made in Italy del 23 febbraio 2023, entrato in vigore il 17 aprile 2023, è stato autorizzato l’incremento del 20% del diritto annuale per il triennio 2023-2025 per il finanziamento di progetti strategici determinati (art. 18, comma 10, della Legge 580/1993, modificato dal D.Lgs. n. 219/2016), così come approvati dal Consiglio della Camera di Commercio di Sondrio con delibera n. 9/C del 17 novembre 2022.
Con nota n. 0127214 del 18-12-2024 il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha comunicato alle Camere di Commercio gli importi del diritto annuale per l’anno 2025, che, per effetto del Decreto 23 febbraio 2023, sono gli stessi dovuti negli anni 2017-2024.
Nuove iscrizioni 2025
Le nuove imprese iscritte o annotate dal 1° gennaio 2025 sono tenute al versamento entro 30 giorni dalla presentazione della domanda dell'iscrizione o dell'annotazione secondo gli importi riportati nella tabella sottostante, che sono già comprensivi della quota del 20% autorizzata dal ministero e destinata al finanziamento di progetti strategici.
NUOVE ISCRIZIONI 2025
TIPOLOGIA DI IMPRESA | SEDE | UNITÀ LOCALE |
---|---|---|
Imprese individuali iscritte o annotate nella sezione speciale del Registro Imprese | € 52,80* | € 10,56* |
Imprese iscritte nella sezione ordinaria del Registro Imprese (comprese società semplici NON agricole e le società tra avvocati) | € 120,00 | € 24,00 |
Unità locali e/o sedi secondarie di imprese con sede principale all’estero | - | € 66,00 |
Società semplici agricole | € 60,00 | € 12,00 |
Soggetti iscritti al solo REA | € 18,00 | - |
(*)Le predette misure sono state indicate nel loro importo esatto, mentre ai fini del versamento dell'importo complessivo da versare a ciascuna Camera di Commercio occorre, quando necessario, provvedere all'arrotondamento all'unità di euro tenendo conto del criterio richiamato nella nota MSE n. 19230 del 03.03.2009 e cioè applicando un unico arrotondamento finale, per eccesso, se la frazione decimale è uguale o superiore a 50 centesimi, e per difetto, negli altri casi, sull'intero importo dovuto dall'impresa (comprensivo dell'importo dovuto per le eventuali unità locali ubicate nella medesima provincia).
Esempio 1: impresa individuale che non ha unità locali l'importo dovuto è pari ad € 52,80 che arrotondato porta ad un diritto annuale da versare pari ad € 53,00.
Esempio 2: impresa individuale con sede e una unità locale nella stessa provincia l'importo dovuto è pari a € 52,80 + € 10,56 = € 63,36 che arrotondato porta ad un diritto annuale da versare pari ad € 63,00.
Si raccomanda di prestare attenzione alle truffe.
Ultimo aggiornamento 03/01/2025