Diritto annuale: per l'anno 2018 sono confermati importi e modalità di calcolo applicati nel 2017 e 2016
Con Decreto del Ministro dello Sviluppo economico del 22 maggio 2017 è stato disposto l’aumento del 20 % del diritto annuale per il triennio 2017-2019 per il finanziamento di progetti strategici determinati (art. 18, comma 10, della Legge 580/1993, modificato dal D.Lgs. n. 219/2016).
di conseguenza gli importi del diritto annuale 2018 rimangono invariati rispetto agli anni 2017 e 2016
Per il calcolo ed il pagamento on line dell’importo dovuto alla scadenza ordinaria del primo acconto delle imposte sui redditi dalle imprese già iscritte consulta il sito tematico
Per il diritto 2018: le imprese per le quali il 2 luglio è il termine ultimo per il pagamento del primo acconto delle imposte sui redditi, possono effettuare il pagamento del diritto annuale 2018 anche dal 3 luglio al 20 agosto 2018, maggiorando l'importo dovuto dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo.
NUOVE ISCRIZIONI 2018
Nota: Gli importi riportati nella tabella sono già comprensivi della quota del 20% autorizzata dal ministero e destinata al finanziamento di progetti strategici
| IMPORTI ANNUALI | |
TIPOLOGIA D'IMPRESA |
SEDE |
UNITA' LOCALE |
Imprese individuali iscritte nella sezione speciale del Registro Imprese | € 52,80* | € 10,56* |
Imprese iscritte nella sezione ordinaria del Registro Imprese (comprese società semplici NON agricole e le società tra avvocati) | € 120,00 | € 24,00 |
Società semplici agricole | € 60,00 | € 12,00 |
Soggetti iscritti al solo REA | € 18,00 | - |
Unità locali e/o sedi secondarie di imprese con sede principale all'estero | € 66,00 |
*Le predette misure sono state indicate nel loro importo esatto, mentre ai fini del versamento dell'importo complessivo da versare a ciascuna Camera di Commercio occorre, quando necessario, provvedere all'arrotondamento all'unità di euro tenendo conto del criterio richiamato nella nota MSE n. 19230 del 03.03.2009 e cioè applicando un unico arrotondamento finale, per eccesso, se la frazione decimale è uguale o superiore a 50 centesimi, e per difetto, negli altri casi, sull'intero importo dovuto dall'impresa (comprensivo dell'importo dovuto per le eventuali unità locali ubicate nella medesima provincia).
Esempio: impresa individuale che non ha unità locali l'importo dovuto è pari ad € 52,80 che arrotondato porta ad un diritto annuale da versare pari ad € 53,00. Esempio: impresa individuale con sede e una unità locale nella stessa provincia l'importo dovuto è pari a € 52,80 + € 10,56 = € 63,36 che arrotondato porta ad un diritto annuale da versare pari ad € 63,00.
Ultimo aggiornamento 04/01/2022